martedì 4 aprile 2017

La “Roma calvinista” presentata al Santo Padre


Una delegazione ufficiale della Città di Debrecen, guidata dal Sindaco, il Sig. László Papp e dal Vicesindaco Sig. Szabolcs Komolay è stata ricevuta dal Santo Padre durante l’udienza generale del 22 marzo scorso.
 
Papa Francesco saluto il Sindaco di Debrecen, Sig. László Papp
(Foto: Città di Debrecen)
 
Debrecen è la seconda città dell’Ungheria, importante centro industriale della parte orientale del Paese, in mezzo alla Grande Pianura. Dal XVI secolo è divenuto il centro principale del calvinismo ungherese, chiamato anche la “Roma calvinista”, con un rinomatissimo Collegio Teologico, tuttora esistente. Fino a 300 anni fa la città fu abitata solo da protestanti. Oggi, invece, è sede non solo del vescovo calvinista dell’Ungheria Orientale („d’Oltre Tibisco”), ma anche di una diocesi romano cattolica, eretta nel 1993, nonché del Metropolita greco cattolico ungherese.
 
Il Sindaco Papp stesso essendo di confessione greco cattolica ci ha tenuto a presentare a Papa Francesco l’importanza ecumenica della sua città. A partire dal suo edificio emblematico, la “Chiesa Maggiore” dei calvinisti. Una chiesa, completata nel 1824, che fu ben due volte sede provvisoria del parlamento ungherese, nel 1849 e nel 1945. È proprio con un’immagine preziosa di questa Chiesa Maggiore che il Sindaco Papp ha voluto omaggiare il Santo Padre.
 
Alla Chiesa Maggiore si ricollega uno dei più significativi momenti della visita di San Giovanni Paolo II, nel 1991. La sua visita a Debrecen, infatti, restò profondamente impressa nella memoria dei protestanti ungheresi per un gesto a sorpresa del papa. Egli, infatti, dopo l’incontro si recò al monumento dei pastori calvinisti “martiri” e vi depose una corona di fiori. Si trattò di una quarantina di pastori calvinisti ungheresi che durante le lotte religiose del XVII secolo furono condannate alle galee (su navi napoletane) e riscattate da un ammiraglio olandese. La corona d’alloro del papa fu, in seguito, immortalata dai calvinisti di Debrecen con una copia in bronzo.
 
All’Accademia d’Ungheria il 23 marzo è stata inaugurata – visitabile fino al 7 maggio – una mostra, organizzata da una delle più importanti collezioni d’arte ungheresi, la “Antal-Lusztig”, una mostra di pittori ungheresi. La sera seguente il Maestro Tamás Vásáry, originario di Debrecen ha tenuto un concerto di pianoforte.
 
 

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